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Networking di storage IP
Le reti di storage tradizionali in esecuzione su Fibre Channel hanno fornito supporto per i data center, ma possono essere costose da mantenere e sviluppare. Un'infrastruttura di storage completamente basata su IP offre prestazioni interessanti in termini di costo per byte e, con la continua riduzione dei costi della tecnologia Ethernet 25G e 100G e la crescita degli switch spine 400G, l'infrastruttura di storage IP può garantire sia un aumento delle prestazioni, sia un risparmio complessivo.
La tecnologia non-volatile memory express (NVMe) over fabric, o NVMe-oF, è un potente fattore aggiunto per le reti di storage IP, che utilizza NVMe/RoCEv2 o NVMe/TCP per l’accesso allo storage ad alte prestazioni e per usi generici. La tecnologia NVMe/RoCE, infatti, grazie alla sua bassa latenza e all'elevato throughput dei dati, è ideale per carichi di lavoro intensivi, come l'intelligenza artificiale/il machine learning (AI/ML) e i Big Data. La tecnologia NVMe/TCP è una soluzione interessante poiché può coesistere con la rete senza requisiti di configurazione di rete specifici, oltre a non richiedere adattatori host dedicati compatibili con RDMA.
Come può aiutarti Juniper
Per la connettività dello storage IP è possibile utilizzare l'ampia gamma di switch di Juniper per data center, compresi gli switch con supporto avanzato delle funzionalità progettati specificamente per i carichi di lavoro NVMe/RoCEv2. Sono ideali per la creazione di reti convergenti di dati e storage o di reti RDMA ad alte prestazioni per carichi di lavoro come quelli AI/ML. Juniper Apstra® è in grado di gestire ed eseguire facilmente il provisioning di tunnel VXLAN per un traffico di storage sicuro, oltre a fornire dati telemetrici approfonditi sul throughput I/O della rete e sulle mappe termiche.
Storage ad alte prestazioni per AI/ML
I carichi di lavoro AI ed ML stanno superando i limiti di ciò che è possibile ottenere in termini di calcolo e storage, e il networking non fa eccezione. I grandi set di dati vengono trasferiti il più velocemente possibile e, per questo, è essenziale una rete ad alta velocità e non bloccante con la latenza più bassa. Gli switch serie QFX di Juniper sono ideali per il trasporto di NVMe/RoCEv2 con velocità di 100G e 400G e supportano PFC (Priority Flow Control) e ECN (Explicit Congestion Notification).
Storage a blocchi con NVMe/TCP
Le aziende continuano ad avere bisogno di I/O affidabili e ad alte prestazioni per lo storage a blocchi, oltre alla possibilità di gestirlo come rete di storage dedicata o convergente con la rete dati. Grazie alla proliferazione della connettività dei server 25G e la riduzione dei costi dell'infrastruttura di rete 100G Top-of-Rack e 100/400G, l'NVMe/TCP, insieme all'EVPN-VXLAN, rappresenta la soluzione di trasporto dello storage ideale per il data center moderno.
Networking basato sugli intenti Apstra
Con Apstra è facile implementare reti moderne. Può automatizzare la progettazione, il deployment e il funzionamento della rete. Inoltre, Apstra è in grado di effettuare il provisioning e gestire i tunnel VXLAN per il traffico di storage utilizzando tag e configlet. In questo modo è facile vedere l'utilizzo del traffico di storage e gli hotspot su tutta la rete.
La soluzione di Juniper Networks e WEKA
Juniper Networks e WEKA collaborano per fornire soluzioni di data center scalabili, ad alte prestazioni e ottimizzate per l'AI, al fine di migliorare le prestazioni e l'efficienza delle GPU e accelerare l'addestramento e l'inferenza AI/ML.
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Semplifica le operazioni e garantisci l'affidabilità con data center moderni e automatizzati. Juniper ti aiuta ad automatizzare e convalidare continuamente l'intero ciclo di vita della rete per facilitare la progettazione, il deployment e le operazioni.
Domande frequenti sul networking di storage IP
Che cos’è il networking di storage IP?
Il networking di storage IP è un termine generale utilizzato per descrivere un gruppo di tecnologie che consentono di archiviare a livello di blocco e di memorizzare file/oggetti per la trasmissione su una rete basata su IP. Tecnologie recenti come NVMe-oF, e in particolare NVMe/RoCEv2 e NVMe/TCP, permettono alla storage area network ad altissime prestazioni di funzionare facilmente su IP/Ethernet.
Quali sono i vantaggi del networking di storage IP?
Gli utenti possono implementare reti di storage separate a costi inferiori o utilizzare le risorse esistenti e sfruttare tecnologie come NVMe/TCP per comprimere le reti di dati e storage in un'unica rete, eliminando la necessità di mantenere reti separate. Con la crescita dell'Ethernet 100G e persino 400G, le reti di storage IP sono più veloci delle tecnologie precedenti come ad esempio la FC-SAN e meno costose da mantenere.
Quali casi d'uso supporta il networking di storage IP?
Il networking di storage IP supporta un'ampia gamma di casi d'uso, dalle esigenze di archiviazione locale delle piccole e medie imprese con NVMe/TCP ai carichi di lavoro avanzati di AI/ML e Big Data con NVMe/RoCEv2. Uno dei principali fattori che favoriscono l'adozione di tecnologie di storage basate su RDMA, come l'NVMe/RoCE, è la crescita esponenziale dell'AI/ML, dei Big Data e dei carichi di lavoro analoghi all'HPC che richiedono eccezionali prestazioni di storage sulla rete.
Il networking di storage IP può anche essere utilizzato per le tradizionali esigenze di storage iSCSI, per l'I/O di file come i repository di dati non strutturati e gli object store su larga scala per i data lake. In effetti, il networking di storage IP può essere impiegato in quasi tutti i casi d'uso dello storage.
Quali sono i componenti del networking di storage IP?
Con il networking di storage IP, nella sua forma più semplice, l'ethernet switch e una rete Ethernet sono tutto ciò che serve per lo storage di base in rete, come l'iSCSI o l'accesso basato su file come NFS o gli object store compatibili con S3. Per casi d'uso più avanzati e ad alte prestazioni, è opportuno scegliere un fabric IP lossless e non bloccante con switch a bassa latenza.
I driver NVMe/TCP sono ora presenti nel kernel Linux e non sono obbligatorie configurazioni di rete specifiche, anche se le ottimizzazioni delle classi di servizio potrebbero essere utili. Nei deployment NVMe/RoCEv2, sono auspicabili le funzionalità di gestione della congestione come il controllo del flusso di priorità (PFC), la notifica esplicita della congestione (ECN) e la notifica di congestione quantizzata del data center (DCQCN). Infine, un'unità di elaborazione dati (DPU) o una SmartNIC simile è utile nei carichi di lavoro NVMe/TCP ad alte prestazioni, mentre nei fabric NVMe/RoCEv2 è necessario un adattatore compatibile con RDMA per ogni host connesso al fabric di storage.