Che cos'è un microservizio cloud?

Che cos'è un microservizio cloud?

Storicamente, lo sviluppo di software si è basato sull'utilizzo di architetture monolitiche, ma con l'aumento esponenziale delle complessità dei programmi, queste basi di codice monolitiche non si sono dimostrate scalabili. L'installazione e gli aggiornamenti richiedevano una pianificazione e spesso tempi di inattività, con poche o nessuna possibilità di scegliere i singoli componenti oltre alla selezione di poche impostazioni personalizzate.

I microservizi cloud sono un metodo architettonico utilizzato per sviluppare applicazioni o funzioni software come un insieme distribuito di moduli implementabili e gestibili in modo indipendente che eseguono vari servizi applicativi. Ogni servizio ha una specifica funzione che comunica con le altre tramite interfacce di programmazione delle applicazioni (API) ben definite. Questo approccio alla creazione di software permette uno sviluppo e una scalabilità delle applicazioni più rapidi rispetto a un metodo monolitico tradizionale. I microservizi sono costruiti come componenti distribuiti dell'applicazione e consentono ai servizi di funzionare in modo indipendente e al tempo stesso di essere implementati, aggiornati e scalati per supportare le esigenze complessive delle prestazioni dell'applicazione stessa.

Grazie alla scalabilità basata su cloud delle soluzioni a microservizi, il numero di istanze in esecuzione di qualsiasi servizio non costituisce mai un problema. Inoltre, l'architettura a microservizi permette uno sviluppo più veloce e consente di implementare sul mercato funzionalità e innovazioni in tempi più rapidi rispetto alle applicazioni legacy. Ad esempio, gli aggiornamenti possono avvenire ogni settimana senza che l'utente finale se ne accorga, in netto contrasto con i cicli di rilascio programmati del passato.

 

Quali problemi risolvono i microservizi cloud?

Man mano che le applicazioni sono diventate più grandi e complesse, il tradizionale approccio monolitico alla creazione di applicazioni aziendali si è dimostrato problematico e inefficiente. Nel corso del tempo, l'aggiunta di funzionalità crea interdipendenze che aumentano notevolmente la complessità del software, determinando cicli di sviluppo e test più lunghi e moltiplicando i bug. Al contrario, nelle applicazioni basate sul cloud moderno, le applicazioni complesse sono suddivise in microservizi, ognuno dei quali è progettato e gestito da un piccolo team di sviluppo dedicato.

I microservizi sono progettati in modo indipendente l'uno dall'altro e utilizzano stack tecnologici ottimizzati scelti appositamente per quel determinato servizio. L'aggiunta o la rimozione di funzionalità è più semplice, i bug vengono corretti quasi in tempo reale e gli aggiornamenti vengono implementati in modo indipendente senza interrompere l'applicazione nel suo complesso. Inoltre, in un'architettura a microservizi, le applicazioni sono intrinsecamente resilienti: il guasto di un servizio non ha alcun impatto sugli altri.

Rispetto alle strutture monolitiche tradizionali, un'architettura a microservizi offre diversi vantaggi, tra cui:

  • Flessibilità: i servizi sono progettati in modo indipendente l'uno dall'altro e questo riduce i problemi e la complessità.
  • Scalabilità: quando occorre, i servizi sono scalabili verso l'alto o verso il basso in modo elastico senza la necessità di hardware costoso.
  • Resilienza e programmabilità: il guasto di un servizio non si ripercuote sugli altri; la totale programmabilità delle API consente ai servizi di comunicare e di gestire gli errori in modo molto più elegante.
  • Efficienza: i servizi sono progettati in modo indipendente l'uno dall'altro e utilizzano stack tecnologici ottimizzati scelti appositamente per quel determinato servizio.
  • Agilità e facilità di deployment: l'aggiunta e l'aggiornamento di funzionalità è semplice e le correzioni di bug e le patch vengono applicate quasi in tempo reale senza interruzioni della rete.

 

Come funzionano i microservizi cloud?

L'architettura a microservizi struttura un'applicazione come un insieme di servizi di piccole dimensioni, accoppiati in modo lasco e implementabili in modo indipendente. Ogni servizio è progettato per eseguire una specifica funzionalità aziendale e può comunicare con altri servizi tramite API ben definite.

Schema di un'architettura cloud a microservizi

Schema di un'architettura cloud a microservizi


Di seguito è riportata una panoramica generale sul funzionamento dei microservizi:

1. Separazione dei servizi

Le funzionalità dell'applicazione sono suddivise in servizi più piccoli e gestibili in base alle capacità aziendali. Ogni servizio si concentra su un compito specifico e può essere sviluppato, implementato e scalato in modo indipendente.

2. Sviluppo e deployment indipendenti

Ogni microservizio viene sviluppato e implementato come un'entità separata, in genere utilizzando tecnologie e linguaggi di programmazione diversi. Ciò consente ai team di sviluppo di lavorare in modo autonomo, scegliendo gli strumenti e i framework più adatti per il proprio servizio specifico.

3. Comunicazione basata su API

I microservizi comunicano tra loro tramite API, utilizzando protocolli leggeri come HTTP/REST, code di messaggistica o meccanismi basati su eventi. I servizi utilizzano API ben definite che consentono loro di inviare e ricevere dati da altri servizi.

4. Accoppiamento lasco

I microservizi sono accoppiati in modo lasco, nel senso che sono indipendenti e possono evolversi e aggiornarsi senza alcuna ripercussione su altri servizi. I cambiamenti apportati a un servizio non richiedono la modifica o un nuovo deployment dell'intera applicazione.

5. Scalabilità indipendente

Ogni microservizio può essere scalato in modo indipendente in base alle sue esigenze specifiche. I servizi che presentano una richiesta elevata possono essere potenziati, mentre quelli meno utilizzati possono rimanere di dimensioni ridotte, ottimizzando l'uso delle risorse.

6. Gestione dei dati

I microservizi possono avere i propri database; in questo modo, ciascun servizio potrà scegliere la tecnologia di database più adatta ai propri requisiti specifici. La coerenza e la sincronizzazione dei dati tra i servizi possono essere gestite tramite tecniche quali l'event sourcing o le transazioni distribuite.

7. Resilienza e isolamento dei guasti

I microservizi sono progettati per essere resilienti e tolleranti ai guasti. Se un servizio non funziona correttamente o presenta problemi, l'intera applicazione non ne risentirà. I servizi possono gestire gli errori in modo elegante e continuare a funzionare in modo indipendente.

8. DevOps e distribuzione continua

I microservizi sono perfettamente in linea con le attuali pratiche di sviluppo (DevOps) e consentono deployment frequenti e una distribuzione continua. Siccome ogni servizio viene implementato in modo indipendente, gli aggiornamenti e le nuove funzionalità possono essere rilasciati rapidamente senza interrompere l'intera applicazione.

9. Monitoraggio e gestione

A causa della natura distribuita dell'architettura, può essere impegnativo monitorare e gestire i microservizi. Vengono utilizzati strumenti e piattaforme per monitorare l'integrità, le prestazioni e la disponibilità di ciascun servizio, che consentono interventi proattivi di manutenzione e risoluzione dei problemi.

Adottando un'architettura a microservizi, le aziende possono ottenere vantaggi quali una migliore scalabilità, flessibilità, isolamento dei guasti e un time-to-market più rapido per le nuove funzionalità. Tuttavia, questa architettura introduce anche complessità legate alla comunicazione tra i servizi, alla coerenza dei dati e alla gestione del sistema distribuito, che devono essere affrontate e gestite con attenzione.

 

L'implementazione di Juniper 

Sfruttando una moderna architettura cloud a microservizi, Juniper MistCloud assicura una scalabilità elastica senza precedenti e una velocità di servizio senza interruzioni.

Non tutti i servizi cloud sono progettati per offrire un'esperienza digitale ottimizzata. Proprio mentre le aziende privilegiano la mobilità e il cloud per essere agili, abbiamo progettato Juniper Mist Cloud avvalendoci dei microservizi per garantire agilità e scalabilità aziendali. Juniper Mist Cloud è il primo approccio veramente innovativo alla gestione delle operazioni di rete cablata/wireless/SD-WAN sempre attiva in oltre un decennio; questa architettura combina AI, machine learning e data science con le più recenti tecnologie di microservizi per fornire una soluzione intelligente, scalabile e capace di ottimizzare l'esperienza utente.

I componenti fondamentali dei microservizi dell'architettura cloud Juniper Mist

Microservizi 

Juniper Mist Cloud si basa su un'architettura a microservizi che garantisce agilità e scalabilità per le operazioni e la gestione di rete. Gli aggiornamenti e le patch di rete su richiesta vengono implementati in pochi minuti anziché in mesi.

AI, machine learning e data science 

Juniper Mist Cloud si adatta in tempo reale alle modifiche del comportamento di utenti, dispositivi e applicazioni per garantire operazioni di rete prevedibili e affidabili. Monitora le tendenze della rete in tempo reale, invia avvisi quando i livelli del servizio peggiorano e fornisce raccomandazioni per la risoluzione dei problemi e/o le modifiche proattive alla configurazione.

Elementi del cloud moderno 

La scalabilità web consente a Juniper Mist Cloud di raccogliere, analizzare e memorizzare metadati in tempo reale da tutti i dispositivi di rete connessi. I container garantiscono la portabilità e la tolleranza ai guasti. Kafka, Storm, Spark e altri elementi forniscono velocità, scalabilità e resilienza, mentre un'istanza nel cloud globale comunica informazioni sulle tendenze a livello macro.

Architettura cloud a microservizi Juniper Mist

Architettura cloud a microservizi Juniper Mist 

Domande frequenti sui microservizi cloud

Che cosa sta incentivando l'adozione dei microservizi cloud?

I fattori principali che spingono verso l'adozione dei microservizi sono la modernizzazione dell'IT, la trasformazione digitale e la crescita e l'espansione.

I benefici derivanti dall'adozione dei microservizi cloud comprendono la scalabilità, l'agilità, l'isolamento dei guasti, i costi contenuti, la flessibilità e l'ottimizzazione di DevOps. Si utilizzano le piattaforme cloud per ottimizzare le risorse, accelerare il time-to-market e favorire la resilienza e la diversità tecnologica. I microservizi consentono una scalabilità e uno sviluppo indipendenti, mentre i servizi cloud offrono funzionalità di infrastruttura, automazione e gestione dei servizi. Insieme, consentono alle aziende di soddisfare le esigenze in continua evoluzione, ridurre i costi e fornire in modo efficiente applicazioni nel cloud.

Quali sono i principali vantaggi dei microservizi cloud?

I microservizi consentono di sviluppare software innovativo in tempi rapidi per soddisfare le moderne esigenze aziendali. I principali vantaggi dei microservizi cloud comprendono:

  • Scalabilità: scalabilità dei servizi in modo indipendente in base alla domanda, con un'ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse.
  • Agilità: sviluppo, implementazione e aggiornamento dei servizi in modo indipendente per un time-to-market più rapido.
  • Isolamento dei guasti: i guasti di un servizio non si ripercuotono sugli altri, per una migliore resilienza complessiva del sistema.
  • Efficienza dei costi: l'allocazione granulare delle risorse riduce al minimo l'overprovisioning e diminuisce i costi infrastrutturali.
  • Flessibilità: possibilità di scegliere tecnologie e framework diversi per ogni servizio, sfruttando le soluzioni più adatte.
  • Gestione dell'infrastruttura e dei servizi: utilizzo dei servizi cloud per la scalabilità automatica, il bilanciamento del carico, la scoperta dei servizi e l'orchestrazione dei container.
  • Resilienza: ricorso ai meccanismi integrati nella piattaforma cloud per la tolleranza ai guasti e l'alta disponibilità.
  • Velocità ed efficienza: distribuzione rapida di nuove funzionalità, risposta alle esigenze del mercato e ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse.
  • Diversità tecnologica: utilizzo di strumenti e linguaggi di programmazione diversi all'interno di un'unica architettura applicativa.

In che modo un'applicazione a microservizi basata sul cloud si differenzia da un'applicazione software monolitica?

Un'applicazione a microservizi basata sul cloud si differenzia notevolmente da un'applicazione software monolitica. Mentre un'applicazione monolitica è costruita come un'unica unità integrata, un'applicazione a microservizi è composta da servizi accoppiati in modo lasco che possono essere sviluppati, implementati e scalati in modo indipendente. Ciò garantisce una maggiore scalabilità, agilità e isolamento dei guasti.

I microservizi consentono ai singoli servizi di scalare in base alla domanda, ottimizzando l'utilizzo delle risorse e accelerando il time-to-market. Inoltre, offrono una possibilità di scelta in termini di tecnologie, consentendo ai team di usare gli strumenti più adatti per ogni servizio. Nel complesso, l'architettura a microservizi nel cloud si caratterizza per una maggiore flessibilità, resilienza e adattabilità rispetto alle applicazioni monolitiche.

Quali sono le sfide principali derivanti dall'adozione dei microservizi in un ambiente cloud?

L'adozione di microservizi in un ambiente cloud comporta delle sfide. La comunicazione tra i servizi e la coerenza dei dati devono essere gestite con attenzione in un sistema applicativo cloud distribuito. Il monitoraggio e la gestione dei servizi possono diventare più complessi a causa dell'aumento del loro numero. Un'altra sfida è garantire un'adeguata sicurezza e controllo degli accessi tra più servizi.

Quali sono le tendenze future per i microservizi nel cloud?

Tra le tendenze previste riguardanti i microservizi nel cloud figurano le seguenti:

  •  Si prevede che la popolarità e l'adozione dei microservizi continueranno a crescere.
  • Sono in continuo sviluppo tecnologie cloud native che semplificheranno la creazione e l'implementazione di applicazioni a microservizi in modo più rapido e affidabile.
  • L'ecosistema dei microservizi sta crescendo rapidamente, con un numero sempre maggiore di nuovi strumenti, framework e servizi a disposizione degli sviluppatori per accelerare le innovazioni.

Domanda d'obbligo: quali soluzioni di microservizi cloud offre Juniper?

 JuniperMistCloud si basa su un'architettura cloud a microservizi moderna e cloud native, che introduce l'agilità del SaaS nelle operazioni di rete, consentendo alle aziende di raggiungere gli obiettivi di trasformazione digitale. Juniper Mist Cloud combina l'intelligenza artificiale, il machine learning e le tecniche di data science per ottimizzare l'esperienza utente e semplificare le operazioni legate all'accesso wireless e cablato e ai domini SD-WAN.

I dati vengono ricavati da numerose fonti, tra cui i punti di accesso Juniper Mist, gli switch, i router Session Smart™ e i firewall per ottenere informazioni end-to-end sulle esperienze degli utenti. Juniper sfrutta inoltre Mist AI™ per l’assistenza clienti di nuova generazione. È l'elemento fondante di Marvis®, l'assistente di rete virtuale basato sull'AI leader nel settore, che fornisce informazioni complete e indicazioni al personale IT tramite un'interfaccia conversazionale in linguaggio naturale.